Lo svizzero è il primo vincitore di Adamello Ultra Trail 2021, conquistando la distanza intermedia in 11:50:57. Salgono sul podio anche gli italiani Mauro Rasom e Andrea Sorteni. Eva Sperger trionfatrice nel femminile
Il primo vincitore di Adamello Ultra Trail 2021 è lo svizzero Walter Manser, che nella giornata di venerdì 24 settembre si è imposto sul percorso di 90 km immerso nel comprensorio Pontedilegno-Tonale, fra l’Alta Val Camonica el’Alta Val di Sole, in 11:50:57. L’atleta originario di Wartau (Svizzera) ha controllato la gara nella prima parte, per poi imporre il suo ritmo su tutti gli avversari e arrivare in solitaria.
Dopo la partenza da Vezza d’Oglio alle ore 7:00, un gruppetto ristretto, composto oltre che da Manser e da Rasom, anche dal vincitore del 2019 Luca Carrara, da Georg Piazza e dal bresciano Dino Melzani, è subito andato in fuga. Al primo rilevamento cronometrico all’altezza di Cortebona, dopo una ventina di chilometri, il gruppo si è però già spezzato, con Piazza e Manser che guadagnavano sugli altri tre compagni di viaggio. Un tentativo d’attacco dell’altoatesino Piazza ha trovato la risposta di Manser, che è poi salito in cattedra dopo la sesta ora di gara, passando in vantaggio di 4’ all’intertempo delle Graole. Da lì in poi il distacco è aumentato costantemente fino al traguardo di Vezza d’Oglio, raggiunto con un margine di 20:47” su Rasom, e 1:01:35 su Andrea Sorteni.
Alle spalle dello svizzero, Rasom è riuscito a rientrare su di un Piazza molto attivo nella prima parte ma in difficoltà nella seconda. L’atleta di Vigo di Fassa ha gestito meglio le forze, recuperando sull’avversario e riuscendo ad operare il sorpasso prima del Rifugio Bozzi. Terzo gradino per l’atleta di casa, il bresciano Sorteni, che ha scavalcato a sua volta Piazza negli ultimi chilometri di gara.
Per Manser è la prima vittoria del 2021, dopo che nel 2020 aveva conquistato la SwissPeaks proprio sulla distanza dei 90 chilometri. “E’ una delle più belle gare di trail a cui abbiamo mai partecipato e sono molto felice di essere qui – ha affermato Manser dopo la gara -. Non ho mai avuto la pressione di dover raggiungere qualcuno davanti a me e dopo il km 40 ho alzato il ritmo. Ora voglio solo riposarmi, domani (sabato, ndr) sarò sul percorso a supportare Denise Zimmermann nella 170 km e poi penserò al resto della stagione“.
Vittoria in solitaria anche nel femminile, con la tedesca Eva Sperger in grado di sbaragliare la concorrenza in 14:38:51.
Seguiranno aggiornamenti nella giornata di domani, sabato 25 settembre.